Reti Famigliari

In collaborazione con

Con il contributo di

Rete di famiglie solidali “Il Decollo”

Le accoglienze “leggere” sono forme di accoglienza di un minore facente parte di una famiglia che ne fa richiesta, presso un’altra famiglia “solidale” che offre la disponibilità di accoglienza durante alcuni momenti della settimana.
Il Patto educativo è un accordo scritto tra una “famiglia con domanda” e una “famiglia con risorsa”, disponibile a dare un supporto temporaneo al minore e alla sua famiglia che, per vari motivi, in quel periodo vivono una situazione di fatica o difficoltà.
Il Patto educativo tra le famiglie è costruito insieme agli operatori della Rete solidale “Il Decollo” e la Scuola.
La famiglia che accoglie si impegna ad offrire un supporto educativo che, in base ai bisogni del minore, si sviluppa attraverso il sostegno nei compiti, il gioco e l’accoglienza presso la propria casa in determinati momenti della giornata.
Il Patto educativo beneficia di una copertura assicurativa RC stipulata dall’Associazione C.A.F.

Chi e’ la famiglia risorsa?

La famiglia risorsa è una famiglia che, pur consapevole delle proprie fragilità di famiglia normale, mette a disposizione parte del proprio tempo ed è aperta all’accoglienza. Vive la propria cittadinanza nell’ottica del protagonismo, della partecipazione attiva e della funzione sociale della famiglia.

Chi e’ la famiglia con domanda ?

La famiglia con domanda è una famiglia che attraversa una situazione di temporaneo bisogno. Alcuni esempi sono:
Famiglie, che hanno bisogno di affidare il proprio figlio per alcune ore della giornata, perché senza una rete di parenti e amici vicini.
Bambini che hanno difficoltà nell’apprendimento e nella alfabetizzazione e hanno bisogno di un supporto scolastico .
Bambini che hanno difficoltà nel fare amicizia con i compagni .

Quali supporti alla famiglia?

Insieme alle famiglie, la Rete riconosce la centralità della famiglia e la necessità di vivere l’esperienza di accoglienza non come fatto privato, ma in un’ottica di condivisione e confronto con altre famiglie. Le famiglie riconoscono l’importanza di poter essere supportate sia prima, che durante e dopo l’esperienza di accoglienza.
La Rete offre l’opportunità di condividere le esperienze di accoglienza e gli ideali comuni attraverso il percorso di formazione e il supporto di un educatore e di uno psicologo per promuovere lo sviluppo della genitorialità diffusa, anche attraverso la collaborazione con le agenzie educative ( scuola, oratorio) del territorio.
Perche’ e’ bene che ci sia una rete di famiglie sul proprio territorio?
La Rete è una esperienza di gruppo , oltre che di servizio, basata sulla condivisione di scelte di solidarietà e di reciprocità. La Rete aiuta le famiglie e il territorio a sviluppare la cultura di un “mondo adulto che si prende cura dei bambini della propria città”.
La Rete è anche un luogo di appartenenza per le famiglie che vivono l’accoglienza come una scelta di apertura all’altro e di normalità.

Le famiglie dicono…

“L’esperienza di accoglienza apre la coppia e la famiglia a nuove possibili relazioni”, “aprendosi all’accoglienza la vita in casa subisce qualche cambiamento; la presenza di qualcuno in più, chiede il suo spazio vitale e questo può essere inizialmente faticoso. Poi pian piano, affiora il piacere di scoprire la diversità, con il suo carico di valori che sempre arricchisce la vita”.

Per maggiori informazioni

Rete familiare “Il Decollo”
Dott. Silvio Marchetti (psicologo) cell. 339.5205371
Dott. Alessandro Forlani (cons. pedagogico) cell. 388.4703705